In blue

Tre lati

Primi mesi

Il sistema è partito a fine Settembre.
Ho dato via le montipore (digitate e foliose) che avevo nella precedente vasca per far posto nel nuovo allestimento a qualche acropora in più.
Non potendo tenere accese due vasche in parallelo (condividevano parte della tecnica) ho dovuto svuotare, riallestire e reinserire gli animali in brevissimo tempo.

Come temevo, l'operazione non è stata indolore.
Ho perso alcune colonie intere (le noblis verdi hanno tirato in una notte e la millepora rosa punte azzurre ha subit un rtn inarrestabile) e altre le ho salvate solo taleando pesantemente (la tenuis verde, la valida e la desalwi).
Anche nei giorni successivi non è andata molto meglio: ho passato il mese di Ottobre cercando di fermare gli RTN dei coralli, il mese di Novembre spazzolando filamentose e il mese di Dicembre soffiando sui ciano.

Solo in Gennaio il sistema si è finalmente stabilizzato, gli animali stanno bene e ricominciano a crescere.
Ho inserito subito la sabbia (viva, caribsea) e utilizzato le roccie che avevo per formare la nuova rocciata.
Cercando di rimanere più fedele possibile al progetto fatto a vasca vuota, mi ci sono avvicinato abbastanza, sono piuttosto soddisfatto del risultato.

Due foto dall'alto per mostrare la forma degli atolli.

E due foto dei lati lunghi per avere una prima panoramica di confronto.

Tecnica

Della vasca ho detto, passiamo ad un elenco della tecnica che sto utilizzando.

Mobile
Elos 120x80x80h cm, ante color wengè

Sump
Elos marine 4000 (cm 70x59x40), 55l di riserva per il rabbocco.Modificata lasciando solo il vano per il rabbocco e togliendo gli altri separatori

Skimmer
ATB Small Cone con Eheim 1260

Reattore calcio
LGR 7oo, modificato per essere azionato da una Eheim 1250, caricato a corallina grossa

Reattore di zeolite
Autocostruito modificando un vecchio skimmer Elos NS500, caricato con 1Kg di zeolite

Pompa di mandata
Eheim 1260 che alimenta anche il reattore di calcio e quello di zeolite

Movimento
Due Tunze 6001 (modificate tagliando il collo per aumentare l'ampiezza del flusso) con il controller Tunze 7095

Illuminazione
Plafoniera Elos Planet II (2x250W HQI + 4x39W T5)

Riscaldamento
Due riscaldatori da 300w Shego controllati da Aquatronica

Controllo
Sistema Aquatronica: centralina ACQ001, unità di potenza 8 prese, sonda temperatura, sonda Ph (installata nel reattore di calcio) e sensore di livello

Elos 120xl

Eccola la nuova vasca, un Elos 120xl!

Secondo me la più bella tra le vascche commerciali nella categoria medio/grandi.

Di certo regina nella categoria "shallow tanks" con una altezza di solo 50 cm su 120 cm di lunghezza e ben 80 cm di profondità.

Io l'ho posizionata al centro della stanza con il lato corto appoggiato al muro e gli altri a vista.

La profondità di 80 cm mi ha permesso di impostare una rocciata centrale che possa esibire una gradevole prospettiva sui tre lati a vista.

L'altezza contenuta in 50 cm consente allo spettatore una visione che abbraccia tutte le dimensioni della vasca e offre un punto di vista privilegiato dall'alto sui coralli ospitati.

Vi assicuro che per tutti quelli che entrano nella stanza (soprattutto i non acquariofili) ha un impatto emozionale forte. Sembra un cubo d'acqua sospeso, leggero e potente allo stesso tempo.

Quando i miei ospiti vedevano la vasca precedente mi dicevano "come è grande, ma sei matto a tenerti tutta questa acqua in casa?", adesso mi dicono "che bello, ma è più piccolo di quello di prima?", "oh questa si che arreda la stanza, no la piscina che avevi prima !"... ovviamente i litri sono gli tessi e l'ingombro anche.

Sic transit gloria mundi

Con i tre post precedenti mi sono portato in pari, adesso posso mostrare la vasca nuova.

Concedetemi ancora solo una piccola premessa.

Il 500l è stato svuotato dopo l'estate, dovevo liberare la stanza e trasferire tutto al piano di sotto.
Il problema era che il mobile di ferro non passa dalle scale, quindi dovevo trovare qualcosa con dimensioni simili (di downsizing non se ne parla) ma con un mobile smontabile.
Inoltre volevo una vasca con delle proporzioni adatte a essere posizionata appoggiata ortogonalmente al muro con un lato corto e due lunghi a vista, a penisola.
L'idea era di creare un layout molto leggero e minimalista: due atolli, qualche LPS sul fondo e il resto acropore staghorn e tabulari, tipo biotopo maldiviano.
Via tutte le montipore digitate e foliose e dentro 4/5 acropore tabulari (plana, loripes, lokani e simili).

Insomma l'acquario che considero uno dei migliori (come fattura) tra quelli che ho avuti è finito in garage (se a qualcuno interessa è in vendita).
Il sistema adatto per sostituirlo l'ho trovato quasi subito (grazie al mercatino di Aquaportal), per decidere come allestirlo e trovare il tempo di fare il trasferimento c'è voluto qualche mese in più.

In foto una delle prove di allestimento a colpi carta e photoshop.

Dall'alto

Stessi animali e stesso periodo del post precedente, fotografando dall'alto.

In un anno

Queste foto sono del Giugno 2011, dopo un anno di gestione della vasca (più tre mesi di maturazione).
Come vedete per far spazio agli animali avevo modificato un pò la rocciata.
Qui la gestione era ridotta al minimo, sospesa la Vodka, ridotto il cibo per i coralli, quasi solo luce e pappa ai pesci.

500l

Dicevo, a marzo 2010 ho allestito la nuova vasca, un bellissimo 500l interamente autocostruito dal precedente proprietario.
Dimensioni 120x70x60, frontale in extrachiaro, due scarichi xaqua, mobile in profilati di metallo 7x7, quattro ante.

Dopo la parentesi T5 sono tornato alle HQI con una struttura composta da due lumenarc per riflettere due HQI da 250W, attacco E40, tagliate con due T5 da 54W.

L'automazione era affidata ad un quadro elettrico con tre timer meccanici per le luci, osmoregolatore,termostato che controlla due riscaldatori Shego in titanio.

Gestivo la vasca con 1kg di zeolite in un reattore autocostruito, vodka (10ml al giorno) e batteri prodibio ogni 15gg.
Alimentavo i coralli con 1 fiala di reefbooster ogni 15gg e Elos PCV + amminoacidi sempre Elos ogni 7gg.

Per gestire tutte queste somministrazioni (che oggi considero forse eccessive) il Bubble Magus 180pro non mi bastava più e sono passato ad ATB small cone azionato da una Eheim 1260.

La vasca a Ottobre 2010 si presentava così:

Still alive

Ultimo post 29 marzo 2009 ... quasi tre anni fa!
Beh, il blog esiste ancora, aggiorniamolo!

Dunque, cosa ho fatto in questi anni? Sono andato a letto presto ...
No, ho continuato a giocare con l'acqua.

L'Elos 80 delle ultime foto postate è stato dismesso a favore di un allestimento reef nella vasca che usavo per i discus.
Un pò più di litri per fare un pò più di esperienza. Purtroppo di questa vasca non ho più foto, diaciamo solo che mi è servita per provare una illuminazione a T5 8x54W che mi ha dato buoni risultati ma non mi ha mai convinto esteticamente, l'assenza di ombre mi lascia un senso di artefatto.
Ho provato anche un Bubble Magus 180pro, macchina semplice ed efficiente, la conservo ancora come "muletto" in caso di emergenza.
Dopo un anno ho di nuovo cambiato vasca, i 50 di profondità mi andavano stretti, non riscuivo a dare prospettiva all'allestimento.

Dieci mesi

Qualche piccolo spostamento, qualche new entry, un pò di crescita e un pò più di colore.


Acropora Sp. staghorn
Quando è arrivata era verde scuro, adesso sfoggia un bel tessuto azzurro cielo con polipi verdi


Acropora Millepora
La più classica delle millepore rosa con punte di crescita bianche, ha anche un granchietto simbionte che non riesco a fotografare


Acropora Hoeksemai blu
Uno degli ultimi acquisti, una delle mie favorite


Acropora Tenuis
Il colore è migliorato molto, purtroppo i polipi marroni sono sempre molto estroflessi e nasconndono alla vista il tessuto blu. Per fotografarla fo dovuto far ritrarre i polipi


Montipora malampaya
Inizialmente posizionata in una zona poco illuminata sembrava crescere molto lentamente, dopo averla spostata sotto il cono della HQI ha ricominciato a crescere


Montipora Samarensis orange
Da una talea di 4 cm si sta sviluppando una colonia molto bella


Non so identificarla,potrebbe essere una millepora o una prostrata ma i polipi apicali sono differenti. L'accentaua estroflessione di questa colonia mette in risalto il contrasto tra i polipi verdi e il tessuto giallo

No more canyons

Dopo lunga riflessione ho concluso che il layout a canyon che caratterizzava la rocciata non era adatto al mio acquario.
la vasca è troppo piccola per ospitare due isole che risultano quindi incassate e la gola troppo stretta. Inoltre i problemi di cui sopra mi creavano anche problemi di circolazione con accumulo di sedimenti e ciano nella gola.
Ho optato quindi per una composizione più tradizionale a triangolo con molto più spazio libero per il nuoto dei pesci e la cresita dei coralli.
Per meglio apprezzare la nuova disposizione ho anche spostato la vasca che otra è visibile su due lati.

I coralli sono sempre gli stessi, le rocce sono un pò meno, quelle avanzate sono finite in sump in un bel refugium criptico.






Passeggiando nella stanza ...

Percula Black

In aggiunta ai due Amphiprion percula che ospito da diversi mesi in vasca ho acquistato oggi due splendidi pagliaccetti neri.
Spero che almeno loro entrino in simbiosi con qualcuno degli lps, l'altra coppia non l'ha mai fatto.
Il più piccolo ha la gola arancione, l'altro invece sfoggia un perfetto total black.

Acropore

Acropora Sp. verde petrolio punte azzurre


Acropora Nobilis verde


Acropora Millepora rosa


Acropora Sp. staghorn lilla


Acropora Tenuis